Anche quest’anno, nel pieno rispetto delle norme stabilite per l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, dal 14 al 16 febbraio si sono svolte, nella nostra chiesa, le Solenni Quarat’Ore.
Come ha tenuto a ricordare il Primicerio, don Brice Meissonnier, “fu proprio per volontà del nostro caro fondatore San Filippo Neri che la nostra chiesa e la nostra Arciconfraternita hanno beneficiato, nel corso dei secoli, ogni mese, di questa piissima pratica, che fu una delle sue più grandi glorie. Le due missioni essenziali dei Confratelli erano l’adorazione eucaristica durante le Quarant’Ore (ogni mese) e l’assistenza ai pellegrini e convalescenti. Ma nello spirito di San Filippo la prima missione dei membri della nostra Arciconfraternita era l’adorazione eucaristica.
Cari sodali, non abbiamo più l’occasione di occuparci, per ora, dei pellegrini e dei convalescenti, ma abbiamo almeno annualmente l’occasione di assolvere l’obbligo con la supplica al Santissimo Sacramento durante queste Quarant’Ore. In questi tempi particolarmente difficili, la nostra supplica e la nostra adorazione sono più che necessarie”.